Ninfea bianca Nynphaea alba

Pianta perenne. Appartenente alla famiglia delle Nynphaeaceae, il cui lungo rizoma carnoso, affondato nel fango, può raggiungere 7 cm di spessore e 1 m di lunghezza, è coperto dalle cicatrici dei piccioli delle foglie e munito di radici lungo tutta la sua superficie. Le foglie natanti, glabre, con picciolo cilindrico più o meno lungo, secondo l'altezza dell'acqua sono di forma ovale, la pagina superiore, liscia, come cerata, ciò allo scopo di facilitare lo scorrimento dell'acqua, ed evitare l'occlusione degli stomi. Le giovani foglie, ancora immerse, sono avvolte su sé stesse. I piccioli, di sezione circolare, sono flessibili e al loro interno un gran numero di sacche e tubi aeriferi, assicurano loro il galleggiamento. I fiori sono solitari e natanti, costituiti da 4 sepali coriacei esterni e da numerosissimi petali bianchi, raramente rosei, sono delicatamente profumati, si aprono la mattina per richiudersi al tramonto, superano spesso i 10 cm di diametro.

Sepali e petali sono inseriti a spirale sull'ovario. I frutti sono capsule emisferiche che dopo la fioritura si staccano cadendo in acqua liberando i semi che sono provvisti di involucro mucillaginoso che ingloba bolle d'aria e li fa risalire in superficie permettendo la disseminazione tramite la corrente, i venti o gli uccelli acquatici.

Cresce prevalentemente in pianura, da 0 a 400 m s.l.m.

Vedi anche il sito della Regione Emilia Romagna.

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